Murale a Marsala per Marisa Di Leo: omicidio-suicidio triste realtà

Un murale commemorativo è stato realizzato a Marsala per onorare la memoria di Marisa Leo, la donna di 39 anni brutalmente uccisa dal suo ex compagno Angelo Reina, che poi si è suicidato. La parete scelta per il murale è situata sotto l’arco di Porta Garibaldi e l’opera è stata creata dall’artista Fabio Ingrassia.

Il murale rappresenta Marisa Leo indossando una giacca rossa e reggendo un cartello che recita: “La mia essenza non è merce di scambio. Stop violenza!”. Insieme al murale, tre rose rosse sono state lasciate appoggiate sul pavimento.

L’artista ha condiviso la sua motivazione dietro la creazione del murale tramite un post su Facebook, scrivendo: “Sono fermamente convinto che l’arte possa cambiare il mondo, che attraverso l’arte si possa raggiungere il cuore delle persone, anche delle più insensibili. È per questo motivo che ho deciso di donare gratuitamente la mia opera #Stopviolence affinché possa raggiungere tutti. È sufficiente visitare il mio sito e scaricare il file. Spero che questa sia l’ultima volta che accadono tragedie del genere”.

L’uccisione di Marisa Leo ha scosso profondamente la comunità locale e rappresenta un’altra tragica vicenda di violenza domestica che ha portato alla morte una donna. L’arte può svolgere un ruolo fondamentale nel sensibilizzare l’opinione pubblica su questi problemi e promuovere un cambiamento culturale che contrasti la violenza di genere.

Il murale di Fabio Ingrassia è un potente simbolo di speranza e un monito contro la violenza. La scelta di rappresentare Marisa Leo in una giacca rossa simboleggia la forza e la determinazione delle donne che si oppongono alla violenza. Il messaggio sul cartello, “La mia essenza non è merce di scambio”, sottolinea l’importanza di trattare le persone con rispetto e dignità, rifiutando qualsiasi forma di violenza.

L’assegnazione delle tre rose rosse è un gesto di commozione e solidarietà verso la vittima. Le rose, oltre ad essere un simbolo di amore e bellezza, rappresentano anche il lutto e il rispetto per la persona perduta.

Attraverso l’arte, Fabio Ingrassia spera di toccare il cuore delle persone, incluso coloro che possono essere più indifferenti o insensibili a questi temi. La sua decisione di rendere disponibile gratuitamente il suo murale dimostra il suo impegno nel diffondere il messaggio di contrasto alla violenza domestica.

In conclusione, il murale dedicato a Marisa Leo a Marsala rappresenta un importante atto di commemorazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere. Ci si augura che questo tragico evento sia l’ultima volta che una donna perde la vita a causa di tali atti violenti e che, grazie all’intervento dell’arte e alla consapevolezza diffusa, si possa lavorare verso un futuro in cui la violenza di genere sia solo un ricordo doloroso del passato.

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