Il Papa risveglia i cuori con il ricordo della guerra mondiale
Papa Francesco ha espresso la sua speranza che il ricordo degli eventi della Seconda Guerra Mondiale e dell’Olocausto porti alla riflessione sulla situazione del mondo, che sta vivendo una sorta di “terza guerra mondiale a pezzi”. In un messaggio al Rettore dell’Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino, il Papa ringrazia l’università per la pubblicazione del libro “Uccisero anche i bambini. Gli Ulma, la famiglia martire che aiutò gli ebrei”, in vista della beatificazione della famiglia polacca Ulma. La beatificazione avrà luogo il 10 settembre a Markowa, in Polonia.
Il libro, scritto da don Pawel Rytel-Andrianik e Manuela Tulli, è introdotto dal cardinale Marcello Semeraro e dal monsignore Stanislaw Gadecki. Si concentra sul sacrificio della famiglia Ulma, che ha dato la propria vita per aiutare otto persone di origine ebrea durante la guerra. Papa Francesco auspica che questo sacrificio sia un segno di fedeltà ai valori che non possono essere traditi, neanche di fronte alla minaccia della morte. Egli prega Dio e benedice gli autori, gli editori, l’università e tutti coloro che hanno contribuito alla pubblicazione del libro, così come i futuri lettori.
Questo messaggio del Papa riflette l’importanza di preservare la memoria della Seconda Guerra Mondiale e dell’Olocausto. Queste tragedie hanno portato alla perdita di milioni di vite, compresi molti bambini innocenti. Papa Francesco incoraggia tutti noi a riflettere su questi eventi storici e a considerarli come un richiamo alla pace e all’amore nel mondo di oggi.
La beatificazione della famiglia Ulma è un segno tangibile di riconoscimento per il loro coraggio e il loro impegno nel salvare vite umane durante uno dei periodi più bui della storia. La loro storia di altruismo e sacrificio ci ricorda l’importanza di agire per il bene degli altri, anche quando mettiamo a rischio la nostra stessa vita.
Mentre continuiamo a riflettere su queste tragedie passate, dobbiamo anche guardare al presente e impegnarci a combattere l’odio, l’intolleranza e l’ingiustizia che ancora esistono nel mondo. Dobbiamo essere uniti nel promuovere la pace, il rispetto e la compassione, affinché tragedie come l’Olocausto non si ripetano mai più.
La pubblicazione di questo libro è un importante contributo per preservare la memoria e la testimonianza della famiglia Ulma, e diffondere il loro messaggio di amore e solidarietà. Speriamo che questo libro ispiri molte persone e rinnovi il nostro impegno a costruire un mondo migliore per tutti.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it
