“Sbarchi migranti a Lampedusa: le opposizioni attaccano Salvini definendo l’evento un ‘atto di guerra’”
Le opposizioni si sono sollevate dopo le parole di Matteo Salvini riguardo agli sbarchi di migranti a Lampedusa. Il vicepremier ha affermato che questi sbarchi non sono casuali, ma sono il risultato di una regia che organizza un vero e proprio atto di guerra. Le reazioni non si sono fatte attendere.
Laura Boldrini del Partito Democratico ha sottolineato la situazione critica a Lampedusa, con migliaia di migranti abbandonati da giorni e la popolazione locale sotto pressione. Ha inoltre criticato il decreto contro le Ong e gli accordi con il governo tunisino, che secondo lei hanno solo peggiorato la situazione. Boldrini ha poi criticato Salvini per aver scoperto solo ora l’esistenza di organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di persone, definendo le sue parole sulla “regia esterna” e sull'”atto di guerra” come un tentativo di scaricare le responsabilità.
Alessandro Zan, deputato del Partito Democratico, ha ricordato a Salvini che un vero atto di guerra è quello di Putin contro l’Ucraina. Ha inoltre definito il fallimento del governo sulle politiche migratorie come un problema che riguarda solo loro e ha chiesto a Salvini di non scaricare le responsabilità sugli altri.
Carlo Calenda, leader di Azione, ha criticato Salvini per aver usato la parola “atto di guerra” senza riflettere, definendo la sua affermazione come ridicola e chiedendo a Giorgia Meloni di intervenire.
Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra, ha definito le parole di Salvini come una farsa di cattivo gusto, soprattutto considerando le immagini scandalose che arrivano da Lampedusa e la guerra in corso in Europa. Ha concluso affermando che serve un governo pronto ed efficace, non uno di teatranti.
Riccardo Magi, segretario di +Europa, ha chiesto a Salvini di essere chiaro e di dire chi è dietro gli sbarchi e chi è il regista di questo atto di guerra. Ha inoltre ironizzato sul fatto che le accuse di Salvini sembrano essere il risultato di un’effetto del mojito di qualche annetto fa.
In conclusione, le opposizioni hanno criticato duramente le parole di Salvini sugli sbarchi di migranti a Lampedusa, definendole ridicole e prive di fondamento. Hanno chiesto a Salvini di assumersi le sue responsabilità e di non cercare di scaricarle sugli altri.
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