Nasce “Azzurri – l’Alternativa Nazionale”: depositati simbolo e statuto del nuovo gruppo politico

È stato ufficialmente depositato il simbolo e lo statuto di “Azzurri – l’Alternativa Nazionale”, il nuovo Gruppo Politico Organizzato nato con l’obiettivo di riunire movimenti e realtà del dissenso che negli ultimi anni si sono attivate in difesa dei diritti e delle libertà civili. La formazione si presenta come un contenitore aperto, pensato per raccogliere esperienze diverse e trasformarle in una proposta politica strutturata.

Le motivazioni alla base della nascita del movimento

Dal dissenso pandemico a una nuova rappresentanza politica

Secondo i promotori, Azzurri intende dare voce a tutti coloro che, nel periodo dell’emergenza sanitaria, si sono opposti alle misure restrittive e che hanno denunciato mancate trasparenze e presunti silenzi istituzionali sugli effetti della campagna vaccinale. Il movimento sostiene di voler rappresentare cittadini che non si sentono più tutelati in temi come la sicurezza nelle città, l’immigrazione considerata fuori controllo, l’obbligatorietà vaccinale per i minori e il rapporto tra Stato e famiglia.

Una critica all’Unione Europea e alla gestione economica globale

Nel comunicato vengono richiamate preoccupazioni relative all’impatto delle politiche europee sull’economia italiana, in particolare su imprese e agricoltori. Viene inoltre espressa contrarietà verso l’avanzamento della moneta digitale, percepita come un possibile strumento di limitazione della libertà economica. Il movimento si propone di intervenire su questi temi portando in Parlamento una nuova classe dirigente fondata su principi etici e morali, ritenuti essenziali per la tutela della sovranità popolare.

Il simbolo e il superamento della dicotomia destra–sinistra

Un colore comune per rappresentare l’unità del dissenso

I promotori del progetto hanno scelto il colore azzurro come elemento identitario, richiamando il cielo e il mare italiani. La decisione di unificare sotto un solo simbolo diverse realtà del dissenso nasce dalla volontà di superare le tradizionali categorie politiche di destra e sinistra, considerate ormai non più rappresentative della complessità sociale attuale. L’obiettivo dichiarato è costruire un’alternativa capace di parlare a un ampio segmento di cittadini che non si riconosce più nelle formazioni politiche esistenti.

I primi aderenti e le prospettive future

Un gruppo dirigente già definito e nuove adesioni in arrivo

Tra i primi aderenti al nuovo gruppo figurano Cristina D’Onofrio, nominata presidente del movimento, Riccardo Fortin, Nicola Franzoni, Antonio Pappalardo, Edoardo Polacco e Luca Teodori. Secondo quanto riportato nel comunicato, nelle prime ore successive alla presentazione sarebbero già arrivate ulteriori adesioni da parte di associazioni e realtà territoriali interessate a confluire nel progetto.

Il movimento annuncia l’intenzione di prepararsi alle future competizioni politiche e amministrative, mirando a presentare propri rappresentanti già dalle elezioni del 2027. La sfida dichiarata è trasformare un consenso finora frammentato in un soggetto politico strutturato, capace di incidere nel dibattito nazionale e di portare all’interno delle istituzioni istanze considerate finora marginalizzate.