L’Occhioche: la storia, da un progetto di ventenni a network nazionale
L’idea di Marco Belmonte, Emiliano Belmonte e Andrea Germoni diviene in brevissimo tempo un progetto editoriale cartaceo e web con enormi risultati, quasi insperati per un piccolo manipolo di 20enni.
Oggi quella realtà è il punto di forza di un Network di giornali online ben strutturati di cui è direttore Emiliano Belmonte, Ufficio Stampa e professionista di media nazionali ed internazionali.
In seno all’ex tredicesimo municipio, ora decimo, parliamo della Ostia che avete conosciuto in Suburra e forse anche qualcosina di più: un consigliere municipale, un giornalista e un giovane imprenditore nati tra Acilia e il mare dei cancelli, mettono su una redazione di ragazzi, a cui danno la possibilità di raccontare la difficoltà del territorio, di fare inchiesta, di appassionarsi e soprattutto di imparare.
La storia di questo giornale non è soltanto la storia di un giornale, ma è la storia di un sogno nato nella periferia di Roma, da un gruppo di ragazzi che, sì, ok, avevano la passione per il giornalismo e per l’inchiesta, ma di base, volevano crescere, volevano altro. In seno all’ex tredicesimo municipio, ora decimo, parliamo della Ostia che avete conosciuto in Suburra e forse anche qualcosina di più: un consigliere municipale, un giornalista e un giovane imprenditore nati tra Acilia e il mare dei cancelli, mettono su una redazione di ragazzi, a cui danno la possibilità di raccontare la difficoltà del territorio, di fare inchiesta, di appassionarsi e soprattutto di imparare.